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TG CANALE ITALIA 20 APRILE 2008













Via Etere e Ris a Canale Italia
Dalla libertà d’antenna alla web radio in classe
 
È stato presentato sabato 26 aprile nell’edizione delle ore 20,30 del TG di Canale Italia condotto da Lorella Miliani, “una nuova alternativa quella di insegnare nelle classi cosa voglia dire fare radio ma soprattutto utilizzare le nuove tecnologie” il libro “Via Etere”, di Paolo Lunghi, con la prefazione dell’On. Tana de Zulueta, edito da Ibiskos Ulivieri e il progetto RIS Radio Interattiva per la Scuola.
Un libro sulla storia della Radio Libera giunto dopo pochi mesi alla 4° edizione, che analizza il settore radiofonico partendo proprio dalle piccole realtà di provincia, da quei progetti apparentemente inutili di piccoli ragazzi, di nomi ignoti che non “saranno famosi”, ma che grazie al loro intuito hanno modificato la storia d’Italia, dando vita negli anni 70 al fenomeno delle Radio libere.
Uno straordinario servizio inserito in uno dei TG più ben fatti nel panorama informativo nazionale realizzato da Ferdinando Avarino, una firma importante, uno dei nomi più promettenti del giornalismo.
Un’attenta analisi attraverso i passaggi fondamentali del settore con una oculata panoramica su ciò che è stato detto anche dal cinema sull’intero settore radiofonico, passando da Radio Freccia dal ricordo di Peppino Impastato attraverso le immagini del film i 100 passi, non tralasciando l’esperienza di Radio Alice.
Una lunga intervista all’autore Paolo Lunghi, realizzata all’interno degli studi di Roma, per rivalutare la storia del settore radiofonico e ipotizzare panorami futuri con un’amplia discussione sull’attualissimo tema della comunicazione e dei nuovi media e con la presentazione del progetto della RIS della REA - Radio Europee Associate - curato da Lunghi.
Nelle parole di Avarino: trent’anni di radio, un lungo racconto di come è cambiato il nostro paese mentre era all’ascolto di un piccolo marchingegno incollato alle orecchie. Sono gli anni in cui cominciano i grandi di oggi nelle piccole emittenti di provincia sperimentando un nuovo linguaggio. Una esperienza immensa raccontata nel libro Via Etere, la radio che Lunghi ha vissuto e continua a raccontare ora con un progetto ambizioso, quello di portarla nelle scuole con RIS, docenti e ragazzi insieme per sperimentare, microfoni e cuffie per ideare un nuovo modo per raccontare il mondo grazie alle nuove tecnologie di internet e le web radio.
Lunghi puntualizza: il ruolo della radio libera è stato un passaggio fondamentale, la radio è stata una grande scuola per fare esperienza, quindi uno strumento per confrontarsi con il mondo lavorativo. – prosegue Lunghi in relazione al nuovo progetto per la scuola - Le varie esperienze dei giovani che creeranno dei format all’interno delle scuole saranno riutilizzati molto volentieri dalle radio in F.M.
Avarino per concludere: Comunicare è facile scoprire un nuovo mondo per spiegare cosa avviene ai nostri giovani ora che, come sostiene Lunghi, viviamo una nuova rivoluzione, quella di internet che per la radio è al pari di quella mitica di trent’anni fa.

 
Cordiali Saluti
Ufficio Stampa

 

 

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