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TAVOLA ROTONDA TEATRO DEI SEGNI - MODENA 23 MAGGIO 2007

 

 

 

Roberto Serio - Elisabetta Rubini - Marco Travaglio - Paolo Lunghi

  


 

                  Claudio Varetto

 

        Ignazio Juan Patrone                          Marco Travaglio - Paolo Lunghi

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Via Etere
a Modena al Teatro dei Segni

 

Il lungo viaggio di “Via Etere” 30 anni di Radio, di Paolo Lunghi (Ibiskos-Ulivieri) con la prefazione dell’On Tana de Zulueta, prosegue e fa tappa a Modena nell’ambito dell’incontro “Qualità e libertà dell’informazione oggi in Italia”, organizzato da “Libertà e Giustizia”, con il patrocinio del Comune di Modena, tenutosi  al Teatro dei Segni, Mercoledi 23 Maggio alle ore 21, di fronte ad un folto ed interessato pubblico e ad illustri relatori come: il giornalista Marco Travaglio, l’avvocato Elisabetta Rubini e il magistrato Ignazio Juan Patrone, coordinata da Roberto Serio, Direttore giornalistico di Modena Radio City e Vivo Modena.

Il Dott. Marco Travaglio ha presentato il suo ultimo libro "La scomparsa dei fatti", facendo un’interessante e significativa carrellata sui fatti, misfatti e incongruenze che caratterizzano il nostro paese, soffermandosi sulle varie problematiche e normative di legge tese ad impedire ai giornalisti di svolgere il proprio ruolo all’interno della nostra società, impedendo di fatto ai cittadini di ricevere una corretta informazione.

Paolo Lunghi ha esposto lo spirito ed il messaggio che vuol esprimere il suo libro “Via Etere” aprendo una parentesi su ciò che la nascita del fenomeno delle radio libere nella seconda metà degli anni 70 ha introdotto nel nostro paese, attualizzando ai nostri giorni e ipotizzando panorami futuri della comunicazione grazie al nuovo concetto di radio “libera” e alle nuove tecnologie come internet.

L’avvocato Elisabetta Rubini a fatto una seria carrellata su tutti gli aspetti legali, giuridici e normativi, che oggi caratterizzano il sistema radiotelevisivo e l’informazione in genere, non tralasciando i problemi reali che gli editori affrontano derivanti spesso da leggi e normative di fatto non chiare.

Il magistrato Ignazio Juan Patrone infine, ha analizzato l’aspetto più prettamente tecnico, dei rapporti spesso non chiari tra magistratura e stampa, ma alla base dell’informazione, tipo intercettazioni, fuga di notizie.

Altri interessanti contributi sono giunti da: Claudio Varetto Vicepresidente di Federpubblicità, che proprio per il ruolo che riveste, ha esposto l’aspetto più prettamente pubblicitario che è la base economica per il sostentamento dell’intero comparto.

Donato Pivanti, Segretario della Camera Confederale del lavoro di Modena, ha aperto una parentesi sugli aspetti legati proprio la precariato che la moderna visione dei media parta al suo interno.

Mentre Caterina Liotti,  Presidente Centro Documentazione Donna di Modena, ha posto l’accento sul ruolo della donna all’interno della comunicazione.

La serata si è conclusa con molti altri interventi da parte del pubblico presente in sala, aprendo importanti momenti di confronto con i relatori.

 

Cordiali Saluti

Ufficio Stampa

 

 

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